Pensieri in fuga
Non so cosa ci mettero' in questo sito, un po' di pensieri, qualche appunto di informati, e pezzetti della mia vita.
mercoledì 23 ottobre 2024
Come gestire app installate in pip
mercoledì 16 ottobre 2024
Come passare dri in proxmox
https://geekistheway.com/2022/12/23/setting-up-intel-gpu-passthrough-on-proxmox-lxc-containers/
https://3os.org/infrastructure/proxmox/gpu-passthrough/igpu-passthrough-to-vm/#proxmox-configuration-for-igpu-full-passthrough
https://forum.proxmox.com/threads/pci-gpu-passthrough-on-proxmox-ve-8-installation-and-configuration.130218/
https://www.wundertech.net/installing-jellyfin-on-proxmox/
GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT="quiet intel_iommu=on iommu=pt"
or
vi /etc/kernel/cmdline
root=ZFS=rpool/ROOT/pve-1 boot=zfs quiet intel_iommu=on iommu=pt
#proxmox-boot-tool refresh
#vi /etc/modules
vfio
vfio_iommu_type1
vfio_pci
vfio_virqfd
i915
# apt install -y intel-gpu-tools intel-media-va-driver vainfo
# vainfo
# intel_gpu_top
# ls -lh /dev/dri
# vim /etc/pve/lxc/XXXXXXXX.conf
lxc.cgroup2.devices.allow: c 226:0 rwm
lxc.cgroup2.devices.allow: c 226:128 rwm
lxc.autodev: 1
lxc.hook.autodev: /var/lib/lxc/100/mount_hook.sh
# vi /var/lib/lxc/XXXXXXXX/mount_hook.sh
mkdir -p ${LXC_ROOTFS_MOUNT}/dev/dri
mknod -m 666 ${LXC_ROOTFS_MOUNT}/dev/dri/card0 c 226 0
mknod -m 666 ${LXC_ROOTFS_MOUNT}/dev/dri/renderD128 c 226 128
software-properties-common
venerdì 15 dicembre 2023
Unire alexa a Home Assistant
Cosi non lo devo piu' cercare
https://indomus.it/guide/integrare-gratuitamente-amazon-echo-alexa-con-home-assistant-via-haaska-e-aws/
https://indomus.it/guide/collegarsi-da-remoto-a-home-assistant-via-reti-provider-tradizionali-o-che-usino-nat-via-cloudflare/
domenica 2 febbraio 2020
Cose da fare il RBP
- Installazione Raspbian
- Per cominciare bisogna installare una distro su di una schedina SD, ma per questo vi rimando al loro sito. Io, tra le tante ho scelto quella piu' minimalista chiamata Raspbian che una debian ottimizzata per le RP.
Una volta finita l'installazione, ci ritroveremo un sistema "vanilla" che possiamo cominciare a configurare. - Non sono qui per fare un corso di sicurezza informatica, ma considerate che per collegarsi la prima volta viene configurato un utente chiamato pi la cui password e' raspberry. E' cosa buona e giusta per prima cosa cambiare almeno la password a questo utente!
- In seguito aggiorniamo il sistema operativo.
Di seguito quando vedrete dei comandi che cominciano con # vanno lanciati con l'utenza di root mentre se cominciano con $ possono essere lanciati con utenza non privilegiata (naturalmente omettendo i vari # o $) .
$ sudo apt-get update
$ sudo apt -y dist-upgrade - Aggiorniamo il firmware e il kernel con il seguente comando
$ sudo rpi-updateE alla fine potremo effettuare le eventuali ottimizzazioni con il comando
$ sudo raspi-configpersonalmente vi consiglio di controllare le seguenti funzioni
* Allargare lo spazio disponibile sulla schedina - Un'altra cosa utile che possiamo fare e' creare un nostro utente, e non dimentichiamoci di aggiungerlo al gruppo sudo
- Prima cosa diamo un nome al nostro RP in modo che si possa trovare nel maremagnu di internet. Difficilmente abbiamo un IP statico, quindi avvaliamoci di un servizio come duckdns
per renderci "pubblici".
Dopo esserci registrati, otterremo un Fully Qualified Domain Name con cui renderemo raggiungibile il nostro sistema.
Per avviare e rendere permanentemente visibile il nostro server seguiamo le istruzioni che troviamo sul sito
Da qui in poi faremo riferimento al nome_sito quando avremo bisogno di riferirci al nome con cui siamo visibili in rete vi ricordo che spesso, per rendere visibili i servizi che installeremo, avremo bisogno di esporre anche le relative porte. Non e' di questa l'intenzione di spiegare come configurare i vostri modem/router per farlo, per cui vi invito a controllare il manuale della vostra periferica. - Una volta che siamo online, mettiamoci uno strato di sicurezza. Ovvero otteniamo dei certificati SSL per coprire tutte le connessioni http. Usiamo il sito https://zerossl.com/ come ente certificatore e una volta teminato ci premuriamo che tutte le chiamate al nostro sito web siano cifrate modificando il file
Abilitiamo Apache in modo che sia predisposto:
$ sudo sudo a2enmod rewrite
$ sudo sudo a2enmod ssl
ora modifichiamo il file .htacces aggiungendo le seguenti stringhe
RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTPS} !=on
RewriteRule ^/?(.*) https://%{SERVER_NAME}/$1 [R,L]
Se tutto funziona correttamente, ogni volte che qualcuno visitera' il nostro server
http://nome_dominio, verra' ridiretto verso una connessione cifrata https://nome_dominio - Una interessante soluzione che ho trovato in questi giorni in rete si chiama Pi-Hole. Questa applicazione crea un DNS che filtra tutte le chiamate verso tutti i sistemi di pubblicita', rendendo la navigazione piu' leggera e veloce
- Un secondo progetto interessante che ho trovato si chiama pi-vpn. Come di desume dal nome e' un modo molto comodo di configurare una connessione vpn (per poter accedere in modo cifrato alla nostra rete di casa passando per il nostro RP anche quando si e' fuori)
- Terzo sistema che ho deciso di installare e'
Home Assistant
che e' un hub personale per la domotica casalinga (ma non solo ;-) )
martedì 16 aprile 2019
Automatizzare le tapparelle
Tra le varie cose ho deciso di integrare le mie tapparelle con un sistema sonoff 4ch pro r2.
Il fornitore e' stato molto disponibile e il prodotto e' molto semplice da configurare.
Per aiutarmi mi sono avvalso dei seguenti siti, dove ho trovato sia gli schemi per gli schemi per collegare la tapparella alla corrente elettrica, o per configurare i vari switch (in realta' ce ne sono solo 2 ;-) )
- https://www.itead.cc/wiki/Sonoff_4CH_Pro
- https://www.smarthomeidea.com/domotica/sonoff-4ch-pro-guida-installazione-completa-pdf-video/
- https://smartdomotica.it/sonoff-per-tapparelle-di-casa
- https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-tapparelle/
- https://lamiacasaelettrica.com/ewelink-app-italiano-sonoff-istruzioni/
domenica 16 febbraio 2014
martedì 5 novembre 2013
Microsoft è la prima causa della pirateria
Ma tu dimmi se è possibile!?!
Ieri decido di formattare il mio PC con Windows 8 Pro, con licenza regolarmente acquistata.
Devo permettete che sono uno di quei pazzi che si è preso pure la briga di comprare l'upgrade da 7 a 8.
Piallo tutto dopo aver fatto il backup dei dati, reinstallo il SO inserendo il codice che MS stessa mi ha mandato. E con tanta pazienza reinstallo tutti i programmi, circa 2/e ore di tempo e pazienza, ma il mio PC ora sembra a posto... Se no che... Mi appare la scritta che devo nuovamente autenticare il codice di registrazione. Va be' questione di un minuto. Ridigito il tutto e: questi Pazzi mi dicono che il codice non è valido?? Leggendo attentamente scopro che il problema è che il mio codice è per un upgrade e non è valido per una installazione pulita??? Ma siamo pazzi? Dando un'occhiata in rete scopro che non sono l'unico ad avere questo problema! Questi co***oni di MS pretendono che io cancelli tutto di nuovo installi W7 aggiorni a W8 e poi installi tutti i programmi. FOLLIA!!!
per fortuna, per ogni idiozia di MS c'è che ritrova una soluzione.
Alla persona che ha scritto questa soluzione devo sicuramente una birra
Windows 3.1 win95 win98 win NT win2k winXP win Vista win7 win8 win 8.1
=======≠
The work around for this, while probably not officially supported for obvious reasons (they want more money), is to change a registry key. This was posted for Windows 7 update keys doing the same thing on a forum (though I had an update version AND did a clean install MULTIPLE times without having to do this) but worked without an issue on my laptop running Windows 8 regardless.
1. Run the registry editor (regedit)
2. Find the following key: HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Setup\OOBE
3. Change the value for 'MediaBootInstall' from 1 to 0
4. Open an elevated command prompt (run as admin)
5. Run the following command: slmgr -rearm
6. Reboot
If you already entered your key, check the activation: for me it was already activated and I needed to do nothing more. If not, type in activate windows and type in the key; it should work. Also, do yourself a favor and export this key from regedit and save it somewhere if you ever are required to do another clean install. I know I did.
I had the same issue here, and it's simply asinine. Have the INSTALLER check for a copy of Windows 7 or lower on a hard disk before INSTALLING Windows 8; that way, we can have a clean install LIKE IT LETS US DO. Either that, or remove the option altogether. Most importantly: inform your customers of this limitation (because telling them that they can do a clean install using update media, while true, is VERY misleading when the product license won't allow it).
In short, it's bull-poo (I wanted to use a word that rhymes with 'trap' but obviously that's too vulgar. Enjoy "bull-poo" because what it implies is actually worse) like this that leads to pirating. If I hadn't found the registry edit, I had 3 options as I saw it:
1. Uninstall Win8, reinstall Win7, upgrade Win7 to Win8 (makes a lot of sense, right? Especially seeing that I didn't know my key wasn't activated until hours after entering it, and had already installed drivers and software)
2. Buy a 'full' Win8 product key (There's an extra couple bucks that I didn't need...)
or 3. Pirate it
Hint: I was leaning towards 3. I already paid, I had every right to use the software I just purchased without having to jump through hoops or repurchase Win8 for both my PCs (not to mention, I own so many Microsoft products: from some of their mice to their phone to an Xbox...).
(I'm in no way endorsing pirating, just saying simply that this is generally the root cause--aside from pricing--and it's time that companies begin to realize that. Restrictive DRM generally leads to more frustration from your customers and more pirating results. Period. Rather than muddying the legal waters through lobbying, take preventive action and serve your customers...)
Pensieri in fuga
Non so cosa ci mettero' in questo sito, un po' di pensieri, qualche appunto di informati, e pezzetti della mia vita.